Locazione, verbale di consegna e verbale di riconsegna
In ambito locatizio è importante il verbale di consegna dell'immobile, essendo il documento dove si descrive lo stato dell'immobile e quanto in esso si trova; possono individuarsi tra gli elementi da considerare, la pulizia delle pareti, la funzionalità delle porte e delle finestre e lo stato dei pavimenti e degli impianti. Con la redazione del verbale di consegna dell'immobile, il locatore può provare di aver consegnato l'immobile all'inquilino e che quest'ultimo è stato immesso nel possesso dell'abitazione; se il verbale di consegna non viene redatto, l'articolo 1590, comma 2, c.c. prevede espressamente che l'immobile si presume sia stato consegnato al conduttore in buono stato di manutenzione.
In ogni caso merita di essere sottolineato che nel verbale di consegna il conduttore dovrà dichiarare di ricevere le chiavi di apertura dell’immobile e relative pertinenze (cancelli; porte; box; cantina); successivamente il locatore non potrà, approfittando dell’assenza del conduttore, cambiare la serratura dell’immobile locato: in caso contrario infatti il locatore può essere condannato a rispondere del reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni di cui all’art. 392 c.p. (Trib. Ferrara 2 aprile 2019 n. 468).
Grazie alla redazione del verbale di consegna, scritto in maniera dettagliato, a fine locazione sarà possibile confrontare quanto scritto con le condizioni dell'immobile e redigere il verbale di riconsegna: l'inquilino deve restituire il bene nello stesso stato in cui l'ha ricevuto, salvo il deterioramento o il consumo risultante dall’uso della casa in conformità del contratto.
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