Cambiamenti climatici: la tua casa è adatta?

I cambiamenti climatici che, purtroppo, stanno interessando il nostro pianeta, si manifestano con temperature in costante aumento ed eventi atmosferici sempre più improvvisi e intensi. Per
questo motivo è fondamentale che anche gli edifici si adeguino a questi cambiamenti.

Il surriscaldamento comporta grandi consumi energetici nelle stagioni calde, mentre gli eventi climatici di grande portata contribuiscono a mettere a dura prova i rivestimenti degli edifici. L'aumento delle temperature e del tasso di umidità accelerano il processo di corrosione delle strutture in acciaio e delle armature all'interno delle strutture in cemento armato. 

La frequenza e, soprattutto, l'intensità dei temporali sono aumentate in modo esponenziale e il problema, per le case, è quello di contrastare possibili infiltrazioni che possono causare gravi danni alle strutture. 

Fondamentale è l'utilizzo di materiali e finiture di facciata che siano particolarmente resistenti all'azione degli agenti atmosferici, come pitture a base di silossanica e intonaci di finitura del cappotto, studiando a fondo la corretta impermeabilizzazione dell'edificio e il suo attacco a terra. Importantissimi sono gli spazi di gronda, atti a proteggere le facciate e le aperture.

La violenza degli eventi climatici obbliga a prendere in considerazione anche gli infissi che devono avere standard qualitativi particolarmente elevati. Il ritorno al legno, come proposto da molte aziende, è significativo, perché unisce un materiale naturale a una tecnologia contemporanea che concorre alla protezione degli ambienti senza precluderne la salubrità.

L'isolamento termico è fondamentale per contrastare le temperature alta cercando di contenere i consumi energetici per il raffrescamento. Questo è possibile grazie all'impiego di materiali che garantiscano un efficace isolamento termico, un forte risparmio energetico e il benessere ambientale. La coibentazione deve consentire, oltre all'isolamento, anche un minimo di scambio con l'esterno, per garantire la salubrità degli interni. 

Materiali come il vetro, il legno, la lana di roccia e il sughero sono ottimi isolanti, da utilizzare in spessori adeguati alla fascia climatica, anche per l'isolamento delle coperture. 

Da non sottovalutare sono i sistemi che garantiscono l'ombreggiamento delle superfici vetrate, siano essi fissi o mobili.

Una casa che è protetta dagli eventi e dai cambiamenti climatici, significa anche avere una casa che consuma poca energia, ottenendo quindi anche un contenimento dell'impatto ambientale. 

Photo Credits: Pinterest.it e Google Images

Visita https://www.serviziimmobiliari.eu/ per scoprire i nostri servizi per la gestione fiscale delle locazioni.