Modifica pratica Enea: da oggi è possibile farlo in completa autonomia

Attraverso un comunicato ufficiale Enea informa che non solo è possibile redigere da soli una pratica per l'ottenimento del "Bonus Casa" ma si può modificare una pratica già avviata in completa autonomia. In poche sono spiegati i passaggi da effettuare e alcuni accorgimenti a cui è bene prestare attenzione.

Per chiunque volesse beneficiare del Bonus Casa può avviare la pratica attraverso qualche semplice click autonomamente, senza la necessità di recarsi ad uno sportello. La dichiarazione da inviare deve essere unica e va compilata con i dati anagrafici di tutti i beneficiari e deve essere inviata entro 90 giorni dal termine dei lavori. Per data di fine lavori si intende la data che il direttore dei lavori dichiara o anche la data di collaudo parziale.

Nel caso la pratica fosse già stata aperta in precedenza è possibile correggerla andando alla sezione "modifica pratica". Attenzione però che tutte le operazioni di modifica portano all'annullamento della vecchia pratica e di conseguenza al termine delle correzioni si dovrà rinviare la dichiarazione al fine di ottenere un nuovo codice personale identificativo (CPDI).
E' importante ricordarsi anche di fare "annulla pratica" sulla prima versione solamente dopo aver inviato quella modificata.
Enea raccomanda di conservare le ricevute sia della prima pratica, sia di quelle che eventualmente sono state corrette in modo da poter dimostrare di aver rispettato le tempistiche fissate.


Photo Credits: Pinterest.it
 


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