Agevolazione edifici da rendere green

Agevolazione edIfici da rendere green: senza i requisiti no all'autoliquidazione.

Ci sono due condizioni per cui l'impresa costruttrice può usufruire delle agevolazioni fiscali previste dal decreto "Crescita": la prima è che entro 10 anni dovrà demolire, ricostruire o ristrutturare l'edifico e renderlo antisismico mentre la seconda è che il fabbricato dovrà avere una classe energetica "NZEB, A o B". 

Una limitazione è la seguente: l'edifico dovrà essere venduto con un prezzo pari al 75% del suo volume. Coloro che non rispettano tali requisiti non potranno servirsi della tassazione ridotta, perdendo così la conseguente aiuto e dovrà versare le relative imposte di registro (imposta ipotecaria e catastale, dove l'agevolazione vale per 200€ a imposta) e una sanzione pari al 30% dei tributi. 

In definitiva, anche se le imprese costruttrici effettueranno l'autodenuncia per non aver rispettato suddetti parametri, vi sarà la decadenza dell'agevolazione dovendo, quindi, corrispondere le imposte di registro per intero e una sanzione pari al 30% di quest'ultime.

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