Affitti agli studenti fuori sede: il canone mensile è più alto rispetto al 2017

Sono ricominciate le lezioni per gli tutti gli studenti universitari, ma per chi studia fuori sede sono ricominciate anche le rate da pagare per gli affitti. Gli studenti però, non saranno contenti di sapere che da un’analisi di SoloAffitti, emerge che il costo di un posto letto in camera singola sarà più alto del 4% rispetto all’anno scorso, per una media di 293 euro mensili.


La città che fa capo a questo aumento è Trieste, dove i costi sono lievitati del 20% raggiungendo i 275 euro e a Perugia, con 200 euro che rappresentano un incremento del 18%. 

Milano detiene il primato tra le città più costose, con 563 euro al mese (in aumento annuo del 7% in più rispetto alla media nazionale), mentre a Bologna  si pagano 350 euro per un posto letto (+2% rispetto alla media) e 225 a Ferrara (+6%). 
Tra le città più economiche troviamo Cagliari e Pavia, dove i canoni sono scesi del 13% per un costo rispettivamente di 230 e 225 euro al mese. Scende anche Roma, che resta però tra i canoni più alti con 378 euro mensili (in calo del 5%), Torino, con un -5% (287 euro al mese) e Firenze (319 euro con un calo del 4%). 

A Bari e Parma, infine, si pagano circa 245 euro, con un calo del 2%. E' evidente quindi che Milano e Roma siano le città più care per gli affitti dii strane agli studenti fuori sede, ma allo stesso livello troviamo anche Napoli, Modena, Verona e Bologna con un prezzo di medio di 350 euro al mese. 

Solo Affitti ha rilevato anche prezzi superiori alla media nazionale a Siena (300 euro), Pisa (300 euro), Modena Verona (350 euro ciascuna) mentre sono risultati inferiori a Genova e Padova (250 euro per entrambe). Quali sono quindi le città dove costa meno affittare una singola? Sono: Perugia (200 euro), Pavia (225 euro), Ferrara (225 euro), Catanzaro (230 euro), Cagliari (230 euro) e Pescara (240 euro).

Nel 2018 l'aumento annuo dei canoni ha riguardato anche i posti letto in camera doppia: + 5% per una media di 204 euro. Gli incrementi più rilevanti sono stati a Parma (+33%, 200 euro)  e Torino (+21%, 246 euro), Milano (+13%, 355 euro) e Bari (+13%, 170 euro). La variazione è stata meno rilevante nella grande Roma  (+3%, 246 euro) , mentre Genova(-17% a 150 euro)   e Pavia si confermano più economiche anche per i posti letto in camera doppia, infatti si paga il 13% in meno rispetto all'anno scorso (153 euro).
Altre città con prezzi ribassati sono Siena (-9%, 200 euro)  Bologna (-4%, 233 euro). Anche per i posti letto in camera doppia vediamo le città più vantaggiose: a Ferrara (135 euro), Catanzaro (150 euro), Trieste (175 euro), Padova e Napoli (200 euro ciascuna), mentre i Canoni più alti della media nazionale sino a Pisa (225 euro) e Firenze (233 euro).
Ma come mai i contratti d'affitto sono cresciuti di valore? La risposta è data da Isabella Tulipano, responsabile ufficio studi di Solo Affitti che afferma un utilizzo crescente dei contratti d’affitto per studenti universitari fuori sede, ( l’11% in più dell’anno scorso). 

Isabella Tulipano spiega anche che il successo di questa tipologia contrattuale è dovuto a un regime fiscale particolarmente vantaggioso per i proprietari, che pagano una cedolare secca del 10% (invece del 21%) e un’aliquota IMU ridotta del 25%. Circa il 14% dei padroni di casa opta per il contratto a canone libero (4+4) e oltre il 7% per il canone concordato.

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