L'importanza della figura del garante nei contratti di locazione

Il contratto di affitto viene stipulato tra due persone: il locatore, o proprietario, dell'immobile e il conduttore, o inquilino, che occuperà l'immobile . Alcune volte però può venire in aiuto del conduttore una terza parte, ossia il garante: in questo post spiegheremo chi è questa figura e quali sono i suoi compiti.

Come funziona il contratto di affitto?

Siglando questo tipo di contratto, l'inquilino si impegna a versare mensilmente al proprietari dell'appartamento in cui vive un determinato canone di locazione. I contratti di locazione ad uso abitativo solitamente sono di durata pluriennale ( il contratto d'affitto più conosciuto è di 4+4 anni) per cui il locatore è quasi sempre preoccupato di non riscuotere i canoni periodici nei tempi concessi, in quanto l'inquilino potrebbe avere problemi economici. 

La figura del garante

E' proprio nel caso descritto qui sopra che interveniente il garante, ossia colui che si obbliga personalmente verso il creditore, garantendo il pagamento dei canoni mensili d'affitto. Il garante o fideussore, infatti, si impegna a garantire il pagamento dei canoni mensili in favore del locatore, nel caso in cui non vengano adempiuti dal debitore originario e principale, che resta l’inquilino.

Un caso esempio sono i contratti di locazione a favore di studenti universitari: per la maggior parte di volte, questi ragazzi non hanno un proprio reddito e quindi, formalmente, la possibilità di pagare il canone d'affitto. Interviene quindi, solitamente, un genitore come garante che paga direttamente, o tramite lo studente, la somma dovuta mensilmente.

La garanzia di pagamento da parte del garante può essere per un periodo o per l'intera durata del contratto.

L'importanza del garante e della sua garanzia

La figura del garante è importante sia per il locatore che per il conduttore, ma può avere molteplici benefici: è importante per ampliare l'offerta di immobili, specialmente dove la domanda è molto elevata e l'offerta molto minore. La garanzia di pagamento del canone locativo infatti, avvicina domanda e offerta in quanto i proprietari  di immobili liberi da affittare sono consapevoli di avere una maggiore tutela in caso di inadempienza dell’inquilino.

Ma la garanzia è valida solo se inserita nel contratto d'affitto e sono indicati i dati del garante, compresi il suo codice fiscale e l'identificazione del suo documento di riconoscimento. Inoltre, è obbligatoria la firma del garante sul contratto.  

Come ci si comporta con la cedolare secca?

Vi facciamo presente che nel caso ci fosse anche la parte del garante nel contratto di locazione, si è tenuti a versare al Fisco l’imposta di registro, fissata nello 0,50% di un anno di canoni di locazione e in non meno di 200 euro.
Nel caso in cui invece il garante si limiti a versare in favore del conduttore dell’immobile il deposito cauzionale, l’imposta di registro dello 0,50% viene commisurata proprio all’entità del deposito stesso. 




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