Sisma bonus anche in caso di locazione

Il bonus prevede che per le spese sostenute per lavori antisismici, in particolare per la messa in sicurezza statica, realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente, spetta una detrazione pari al 50%, fino ad un ammontare complessivo delle spese non superiore ai 96.000€ per unità immobiliare per ciascun anno.
La normativa agevolativa, secondo le ultime modifiche, ha esteso i benefici anche agli immobili che sono ubicati in zona sismica 3, ha ridotto a metà il periodo di fruizione della detrazione e ha incluso anche gli immobili residenziali diversi dall'abitazione principale. Inoltre l'Agenzia delle Entrate ricorda i chiarimenti forniti con la circolare 29/2013 relativi alla prima formulazione della norma sull'individuazione delle unità agevolabili: devono essere zone sismiche ad alta pericolosità e adibite ad abitazione principale, ad attività produttive o, secondo la versione aggiornata, anche a fini residenziali. Le unità adibite ad attività produttive sono quelle in cui si svolgono attività agricole, professionali, produttive di beni e servizi, commerciali o non commerciali.
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