La riscoperta della campagna e l'abbandono del centro città

Dopo il picco di investimenti del 2019, quest'anno ci troviamo di fronte a investimenti che non superano i 5 miliardi. Si prospetta però che già per l'anno prossimo si tornerà a viaggiare intorno ai tradizionali 8 miliardi, soprattutto grazie a tassi di interesse sui mutui particolarmente convenienti. 

Il mercato sta reggendo all'emergenza sanitaria, ma comunque ne esce diverso e trasformato. Infatti la situazione attuale vede nuove tendenze nella ricerca della casa, incentrate principalmente su due caratteristiche, ossia gli spazi aperti e la metratura. 

Prima dell'emergenza sanitaria gli investimenti si concentravano nei grandi centri urbani e riguardavano immobili di piccola metratura. Ora chi cerca casa vuole ampie superfici, un numero di stanze più elevato e la disponibilità di spazi esterni, rinunciando al centro città a favore delle periferie e delle campagne. Ciò è dovuto anche al fatto che moltissimi lavoratori si trovano in una situazione di smart working, che ha rivoluzionato il modo di lavorare, ma anche di vivere le città.

In particolare sono ricercate le nuove costruzioni, perchè nonostante richiedano un costo maggiore a livello di investimento iniziale importante, rispetto all'acquisto di un immobile usato, garantisce poi elevati risparmi a livello energetico.

Nello specifico la richiesta di immobili ubicati in campagna è cresciuta del 30% dopo lo scoppio dell'emergenza sanitaria, raggiungendo picchi di domanda in alcune zone particolarmente comode per i centri urbani, ma che offrono la bellezza di splendidi paesaggi. 

Photo Credits: Google Images e Pinterest.it

Visita https://www.serviziimmobiliari.eu/ per scoprire i nostri servizi per la gestione fiscale delle locazioni.




Commenti

Post più popolari