Come prepararsi al pagamento delle rate Imu e Tasi di Giugno 2018



Imu e Tasi 2018: tutto quello che c'è da sapere per la prima rata di giugno



Entro il 18 giugno 2018, i cittadini che possiedono immobili diversi da quelli per cui sono state previste delle specifiche cause di esclusione o esenzione da parte del Comune stesso, saranno tenuti a pagare la prima, o unica per chi vuole, rata dell'IMU 2018 e della TASI 2018.

Sono online le nuove versioni dei calcoli IMU e TASI 2018 ma non ci sono particolari novità normative e quindi i calcoli sono sostanzialmente uguali al 2017.

Le aliquote IMU e TASI fanno parte della IUC, ossia l'imposta unica comunale,  istituita con la legge di Stabilità 2014. Per calcolare le due aliquote, bisogna tener conto delle nuove versioni dei calcoli per il 1018, ma non ci sono particolari novità normative e quindi i calcoli sono sostanzialmente invariati al 2017. 



Chi paga l’IMU 2018?


L'aliquota più conosciuta, sarà pagata dai proprietari di:
  • una casa di lusso come abitazione principale, per cui con categorie catastali A/1, A/8 e A/9. In questo caso, però, si beneficia della detrazione d'imposta pari a 200 euro;
  • una seconda casa;
  • immobili commerciali;
  • negozi;
  • terreni;
  • aree edificabili.


Chi paga la TASI 2018?


La TASI è un tributo locale per coprire i servizi comunali rivolti alla collettività, ed è dovuta dall’utilizzatore dell’immobile, quindi riguarda anche chi vive in affitto. 

Quindi la Tasi sarà dovuta da chi detiene o occupa questi immobili:



  • una casa di lusso come abitazione principale, per cui con categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
  • seconde case;
  • negozi e uffici;
  • immobili d'impresa;

  • fabbricati rurali da uso strumentale.




Come si calcolano l’IMU e la TASI?


Per il calcolo sono disponibili diversi software gratuiti oppure da soli, con la calcolatrice alla mano e, soprattutto, con i dati che servono e che sono:

  • Rendita catastale rivalutata del 5%
  • aliquote IMU TASI stabilite dal Comune;
  • coefficiente catastale relativo all’immobile che p rispettivamente       
                                                                

          - 160 per abitazioni, magazzini, autorimesse;
          - 140 per laboratori e locali senza fine di lucro;
          - 80 per uffici, banche, assicurazioni;
          - 65 per opifici, alberghi;
          - 55 per negozi e botteghe.



  • categoria/tipologia immobile;
  • percentuale di possesso;
  • mesi di possesso nell’anno.



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